iCuore SAVE è finalizzata a fornire conoscenza della disponibilità sul territorio dei defibrillatori (DAE) e supportare il processo di intervento da parte di un cittadino in caso di arresto cardiaco. L'APP assicura la segnalazione da parte del 118 della necessità di intervento, fornisce indicazioni in merito al luogo in cui necessita l'intervento, guida il cittadino che ha dichiarato la sua volontà di intervenire nella ricerca del DAE più vicino e del percorso per raggiungere il luogo dove intervenire La centrale 118, interagendo con il cittadino attraverso la APP, fornirà tutto il supporto necessario coordinando l'intervento con gli altri mezzi di soccorso.
The availability of an AED is a function of its geographic placement as well as its temporal availability, which is the time of day availability or accessibility. Many AEDs are placed in buildings that are not publicly accessible 24 hours a day, making those AEDs unavailable to bystanders.
Researchers Christopher Sun, BASc, and Timothy Chan, Ph.D., University of Toronto, analyzed cardiac arrests that occurred within 100 meters (328 feet) of a public AED in Toronto. They presented their findings at the American Heart Association’s Scientific Sessions 2015.
"The overall coverage loss was 21.5 percent," Chan said. "One in five cardiac arrests occurs when a nearby AED is not available."
Nuovo rinvio sull’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici (Dae) all’interno degli impianti sportivi. La normativa, compresa nella legge regionale dell’8 maggio 2013, definisce condizioni e obblighi: determinato a livello nazionale nel decreto Balduzzi del 2012, con successiva circolare della Federazione medico sportiva italiana che ne fissava l’attuazione al gennaio 2016, in Toscana l’obbligo della dotazione dei defibrillatori semiautomatici era stato anticipato, proprio in ragione della legge regionale dell’8 maggio 2013, al primo gennaio 2015.
Una serie di rinvii. Quell’anticipo deciso dalla Toscana poi è diventato ritardo rispetto ai vincoli nazionali. Dopo un primo rinvio al primo ottobre 2015, nei giorni scorsi, con l’entrata in vigore ormai alle porte, si vociferava di un’ulteriore proroga al primo luglio 2016 che sarebbe stata decisa dalla 3ª commissione sanità riunita lo scorso 30 settembre. Dall’incontro è effettivamente uscita una nuova data per l’entrata in vigore della legge, ma non al primo luglio 2015, bensì al primo ottobre 2016; il tutto quindi quasi due anni dopo la prima data fissata.
Cosa dice la legge. Al di là dei rinvii, cosa dice in concreto la legge che sarà attiva, salvo ulteriori ritardi, tra 12 mesi? La normativa stabilisce l’obbligo della presenza all’interno degli impianti sportivi, nei quali si praticano attività sportive e motorio-ricreative, di un defibrillatore semiautomatico esterno, con obbligo di dotazione a carico dei gestori degli impianti o, di fronte a una pluralità di soggetti gestori, in modo congiunto. Obbligatoria anche la formazione di personale per l’uso del defibrillatore durante l’attività quotidiana.
Posticipato di un anno l’obbligo di dotare dello strumento i luoghi dove si fa sport. L’allarme del cardiologo Cecchini.
«Nel prossimo anno circa 150 pisani potrebbero andare incontro a morte improvvisa». Una strage annunciata su cui pesa, secondo il cardiologo Maurizio Cecchini, la decisione della Regione Toscana di posticipare di un anno l'entrata in vigore dell'obbligo di dotare di defibrillatori semiautomatici (Dae) tutti i luoghi dove si pratica sport.
Intra: il defibrillatore condominale, Carlo Bava lo ha messo a ... Verbanonews.it VERBANIA - Un nuovo defibrillatore si aggiunge alla rete di questi presidi salvavita disseminati in città.
A mobile phone app helps match people in cardiac arrest with people nearby who are trained in CPR -- and a new study shows the system could help save lives.
Researchers in Sweden used a mobile notification system to locate CPR-trainedvolunteers in the immediate area to resuscitate people in cardiac arrest before emergency responders could arrive. The findings are published in The New England Journal of Medicine.
The mobile "on-call" system they used, called SMS Lifesavers, increased the number of bystanders providing emergency CPR for victims of cardiac arrest -- when the heart's electrical system abruptly stops working -- by 30 percent.
Learn the two simple steps of Hands-Only CPR if you witness a teen or adult suddenly collapse: Call 9-1-1 and Push Hard and Fast in the Center of the Chest u...
Des chercheurs danois ont voulu savoir si les défibrillateurs placés dans les lieux publics sont couramment utilisés en cas d'arrêt cardiaque. Depuis presque dix ans, des défibrillateurs(nommés DAE pour "défibrillation automatique externe") sont placés dans les lieux publics dans de nombreux pays européens, dont la France. Sont-ils suffisamment utilisés par le grand public ? Permettent-ils de sauver des vies ? C'est ce qu'une équipe de chercheurs de l'université de Copenhague, au Danemark, a voulu savoir.
Dopo il via libera da parte del Consiglio regionale lombardo il 24 marzo scorso sulla legge che ha come obiettivo la diffusione, soprattutto nelle scuole, di corsi e percorsi informativi sulla prevenzione primaria, ora un’altra buona notizia in tema di sicurezza. La commissione cultura della Camera, di cui fa parte l’onorevole vimercatese, Roberto Rampi, ha esaminato e approvato nell’ambito del testo del disegno di legge la “Buona scuola” del governo l’emendamento per l’introduzione dell’insegnamento delle tecniche di primo soccorso nel percorso formativo degli studenti. «Al fine di promuovere lo sviluppo della conoscenza delle tecniche di primo soccorso nelle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, si attivano iniziative specifiche rivolte agli studenti, con il contributo delle realtà del territorio, nel rispetto dell’autonomia scolastica, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica» questo è quanto si legge nel testo dell’emendamento.
The 2010 Consensus on Science and Treatment Recommendations Statement recommended that short video/computer self-instruction courses, with minimal or no instructor coaching, combined with hands-on practice can be considered an effective alternative to instructor-led basic life support courses. The purpose of this study was to examine the effectiveness of a simplified cardiopulmonary resuscitation (CPR) training program for non-medical staff working at a university hospital.
“Codice Blu”, un progetto per prevenire la morte cardiaca improvvisa Redacon E' partito il progetto CODICE BLU presso il nuovo Centro Formazione Croce Verde, con la formazione delle prime 12 persone e che coinvolgerà l'intera cittadinanza dei...
È successo a Pisa, al Dipartimento di Chimica, il 5 gennaio 2017. Marcello, 41 anni, ha fatto in tempo a dire che non si sentiva molto bene, poi più nulla.
Il 26 settembre 2015 alle ore 11 presso il Palazzo Comunale di Reggio Calabria, il Rotary Club Reggio Calabria Sud – Parallelo 38 donerà alla città un “app” per la localizzazione dei defibrillatori esistenti sul territorio cittadino. Presenzieranno alla cerimonia oltre al Sindaco Giuseppe Falcomatà, esponenti del 118, il Presidente Antonio Signorello e l’ideatore dell’”app” Alberto Muritano. L’importanza di avere a disposizione per tempo un defibrillatore automatico (DAE) è ormai provata da tempo. L’unico trattamento efficace di un arresto cardiaco causato da fibrillazione ventricolare è una rapida defibrillazione. Trattamento che, per essere efficace, va eseguito prima possibile. Con l’”app” che viene messa a disposizione della cittadinanza sarà possibile, in attesa dell’arrivo del 118, individuare la localizzazione del defibrillatore più vicino e il nominativo di chi è in grado di utilizzarlo.
Le domande possono essere presentate al sito sport.marche.it fino al 24 settembre
CONTRIBUTI PER L’ACQUISTO DI DEFIBRILLATORI SEMIAUTOMATICI ESTERNI (DAE)
Dal 1 settembre 2015 ore 10:00 verrà attivata la procedura telematica per la presentazione delle domande di contributo per acquisto DAE al link: http://dae.regione.marche.it/DAE Le domande di contributo verranno prese in considerazione rispettando l’ordine di presentazione tramite la procedura telematica. Per la presentazione delle domande è necessario il possesso di uno strumento di autenticazione forte riconosciuto da Fed-Cohesion ( Pin Cohesion, Ts-CNS, Carta Raffaello). Si consiglia, quindi, di verificare il possesso di uno strumento tra quelli ammessi: Pin Cohesion, Ts-CNS, Carta Raffaello e di testare l’autenticazione al link http://cohesion.regione.marche.it/testcohesion (Scegliere l’ente a cui autenticarsi Regione Marche) Pin Cohesion o Smart Card Gli utenti privi dello strumento di autenticazione forte possono richiedere alla Regione Marche solamente il Pin Cohesion presso lo sportello “cittadinanza digitale” di Regione Marche – Palazzo Raffaello – Via G. da Fabriano.
Sono stati installati negli ultimi mesi del 2014, ma a vedere oggi quello situato in piazza Matteotti si direbbero già in stato di abbandono. Sono i defibrillatori: in centro storico ce ne sono 6, collocati in piazza dei Signori (all'esterno del palazzo degli Uffici), piazza Matteotti (all'esterno del Palazzo del Territorio) piazza Castello (all'esterno della libreria Galla), palazzo Trissino (all'interno della sede del Comune di Vicenza) e stazione ferroviaria (sul portico di ingresso).
L'iniziativa era lodevole e nasceva dal progetto "Con il cuore per il cuore" a cura della Croce Verde Vicenza, in accordo con il Comune di Vicenza. Di recente era stata realizzata anche un'applicazione per smartphone particolarmente utile in caso di emergenza dal nome "Vicenza Cuore", con l'obiettivo di fornire la mappa dei defibrillatori semiautomatici installati a Vicenza e nella sua periferia.
Nessuno si augura ovviamente che debbano essere usati, visto che servono per rianimare una persona che si trovi in arresto cardiocircolatorio, ma vedendo questo esemplare così sporco e abbondantemente ricoperto di guano di piccione sembra difficile pensare che un'attrezzatura medica di primo soccorso possa essere lasciata in questo stato.
AVEZZANO. In Abruzzo ariva Dae, un defibrillatore salva vita automatico e semiautomatico esterno, a portata di tutti. A conquistare questo grande ed importante trofeo, la città di Celano che siventa così cardioprotetta, aggiudicandosi il titolo di primo comune in Abruzzo dotato di una moderna ed innovativa tecnologia.
Un’iniziativa dall’alto valore sociale e sanitario resa possibile dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la locale sezione del Gruppo Alpini che ha fatto dono dello strumento.
La consegna ufficiale del defibrillatore è avvenuta nel corso di un convegno svoltosi nella Sala Consiliare del Municipio. In Italia ogni anni circa 72 mila persone vengono colpite, senza preavviso, da arresto cardiaco e solo una percentuale inferiore al 5% viene salvata.
La presenza di un defibrillatore fa salire la percentuale di sopravvivenza al 75%. Numeri che fanno comprendere l’importanza dell’iniziativa che avrà anche un seguito con l’impegno manifestato dal consigliere comunale Maria Antonietta Zaurrini (delega alle politiche sociali) di organizzare, a partire dal prossimo mese di settembre, corsi di formazione, gratuiti ed aperti a tutti, per il corretto utilizzo dell’apparecchiatura sanitaria.
Milwaukee-area North Shore Fire and Rescue's Lieutenant Dan Tyk has responded to 9-1-1 calls where patients could have been saved if the people who placed the call had only performed CPR.
He knows a heart attack can happen to someone anywhere at anytime. "The person is having, what we would consider, the worst day of their life," Tyk toldCBS affiliate WDJT.
En France, une personne décède toutes les 11 minutes d’un arrêt cardiaque, environ 50.000 décès sont à déplorer tous les ans. Notre taux de survie à la suite d’un malaise cardiaque est l’un des plus faibles des pays développés : 4% contre environ 40% aux USA ou en Allemagne où le défibrillateur automatique s’est largement répandu.
En France le taux d’équipement devrait être d’au moins 1 défibrillateur pour 1 000 habitants, la France devrait disposer d’un total de 500 000 défibrillateurs alors que notre parc n’en compte à ce jour (début 2013) que 90 000 ! Il y a un déficit de plus de 400 000 appareils.
Tandis que certaines administrations ou entreprises s’équipent, elles ne communiquent pas sur l’appareil, la population concernée n’est pas informée de la localisation du défibrillateur, et lorsqu’elle l’est, les témoins d’un arrêt cardiaque ne savent pas réagir ou n’osent pas utiliser l’appareil qui se trouve quelquefois à quelques mètres de la victime.
Il y a de plus en plus de défibrillateurs implantés mais le nombre de victimes d’arrêt cardiaque ne diminue pas au même rythme du fait du manque d’information et de sensibilisation de la population.
Parce que chaque minute compte pour sauver une vie, l’équipement doit donc être impérativement accompagné d’unecommunication optimale sur l’emplacement des appareils et d’informations et de sensibilisations du grand public afin de les premiers témoins sachent réagir devant une personne victime d’un arrêt cardiaque et pratiquer les gestes de survie.
Si on utilise immédiatement un DAE chez une victime d’arrêt cardiaque par fibrillation ventriculaire, les chances de survie sont les plus élevées. En effet, les taux de survie, dans les études sur l’arrêt cardiaque qui utilisent la défibrillation au cours des toutes premières minutes suivant l’arrêt sont de 85 % voire plus (contre 3 à 5 % si l’on ne fait rien).
Une technologie médicale très innovante, le bracelet Oxitone permet d'avertir son porteur ou d'alerter un professionnel de santé en cas d'imminence d'une crise cardiaque.
Conclusions This large, population‐based OHCA registry demonstrated that earlier shock, irrespective the shock provider (bystander or EMS personnel), contributed to improving outcome, and a public‐access defibrillation program was successfully implemented so that shocks with public‐access AEDs were delivered to over 40% of bystander‐witnessed OHCAs and time to shock was shortened in some kinds of public places.
Stella. Seconda tappa in provincia di Savona per Farmauniti Donato al Comune di Stella un defibrillatore semiautomatico. Presso la farmacia di Stella, il presidente di Farmauniti Aldo Gallo e il direttore Marketing Marco Aggeri ...
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