Certificazione Energetica degli Edifici

Il Ministero dello Sviluppo Economico, con il D.M. del 26 giugno 2009, ha emanato le “Linee guida nazionali per la certificazione energetica”.

Il decreto, nell’Allegato A - punto 8, riporta testualmente: “[…] entro quindici giorni successivi alla consegna al richiedente dell’attestato di certificazione energetica, il soggetto certificatore trasmette copia del certificato alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio”.

Non è stato subito chiaro agli operatori tecnici dove inviare gli attestati energetici; alcune regioni hanno definito sportelli e indirizzi ai quali far pervenire gli Attestati di Certificazione Energetica, altre regioni, invece, danno la possibilità di trasmissione telematica.

In allegato viene proposto l’elenco delle regioni con i relativi indirizzi a cui inviare gli Attestati di Certificazione Energetica e quello delle regioni che hanno predisposto una procedura di compilazione on line

In allegato viene proposto l’elenco delle regioni con i relativi indirizzi a cui inviare gli Attestati di Certificazione Energetica e quello delle regioni che hanno predisposto una procedura di compilazione on line.

Il 2011 si chiude con la corsa alle certificazioni energetiche degli edifici. Una corsa a partecipanti ridotti. E il 2012 si apre con l’obbligo di indicare l’indice di prestazione energetica negli annunci e con la preoccupazione degli agenti, soprattutto nelle zone a debutto sanzioni.

Mentre più del 50% delle agenzie immobiliari dichiara di non aver ricevuto sulla normativa comunicazioni o avvisi da parte delle associazioni di categoria, il 25% degli italiani ha cercato attivamente informazioni sulla classe energetica dell’abitazioni.

Nonostante l’interesse crescente, solo circa 3% degli immobili è codificato dal punto di vista energetico. Ad eccezione della Lombardia, prima a definire le sanzioni, e del Veneto che sembra voler applicare una normativa simile.

La classe energetica degli edifici va indicata sugli annunci immobiliari a partire dal 1 gennaio 2012, in tutta Italia. Si inserisce l'Epi oltre alla Classe Energetica.

Come avviene per la maggior parte delle professioni anche quella dell’Urbanista e del Pianificatore territoriale è in continua evoluzione. La stessa disciplina urbanistica risente dei cambiamenti connessi alle nuove esigenze ed il professionista è tenuto ad adeguarsi ed aggiornarsi per stare al passo coi tempi. Da pochi anni è stata infatti introdotta la figura del Certificatore Energetico.

I primi controlli sono sui certificati effettuati tramite Groupon.

Le sanzioni per i certificati energetici non conformi alle normative vigenti erano già stati stabiliti, per un valore compreso tra i 300 e i 5000 euro. Non era però ancora partito un sistema sistematico di controllo.

Ora stanno partendo i controlli in Lombardia, per avere poi un estensione a livello nazionale.

C’era da aspettarselo, ma le dimensioni sono imponenti. Parliamo dell’evasione dall’obbligo di indicare la certificazione energetica degli immobili quando posti in vendita o affitto.