Il periodo difficile che abbiamo vissuto ha portato notevoli implicazioni sulla nostra salute sia fisica che psicologica. Anche il nostro intestino ne ha risentito.
Molte sono le persone che soffrono della sindrome del colon irritabile, quasi una persona su sei con un'incidenza maggiore nelle donne, e sembra che proprio lo stato umorale e l'ansia giochino la loro parte.
Così come affermato da M. Risi, componente della Sipnei, Società italiana di Psico Neuro Endocrino Immunologia: "Tutti noi abbiamo avuto una sorta di sindrome dell'intestino irritabile prima di un colloquio di lavoro o di un esame, cosa assolutamente fisiologica. Ben diverso, però, se questa situazione si cronicizza e si prolunga per giorni, mesi e anni perchè non è facilissimo curarla. Si può contrastare questo disagio che riduce la qualità di vita e delle relazioni sociali".