Un’altra difficoltà è il fatto che in rete si trovano davvero pochissimi traduttori che pubblicano i propri prezzi e ancora più rare sono le agenzie. Il mio cruccio è stato: come faccio a sapere che la tariffa che propongo non è completamente fuori mercato, o non è più alta di quella delle agenzie? Perché se i miei prezzi sono molto più alti di quelli dei colleghi, dovrò lavorare molto di più in fase di trattativa, ma se sono più alti di quelli praticati dalle agenzie posso stare certa che farò la fame, chi si rivolgerebbe a un traduttore più caro di un’agenzia?
Molto più facile è stato stabilire gli extra, perché credo che per quanto possano davvero capitare le urgenze,so che spesso i clienti vogliono un lavoro urgentissimo, magari nel finesettimana, perché non sanno quanto tempo si impiega a farlo, quindi si portano molto avanti o si decidono all’ultimo minuto.
Tariffe molto alte sugli extra mi garantiscono da un lato che se devo lavorare nel fine settimana lo faccio perché serve davvero, dall’altra che se sacrifico il mio tempo libero lo faccio per un buon motivo.