Mi raccomando, comunque, di non iniziare uno spamming selvaggio: una postata promo alla settimana è ok, 3 al giorno fanno venire la nausea, la gente si stufa.
Se hai un budget, anche piccino-picciò, puoi pensare di fare un periodo di advertising su Facebook, per esempio una settimana: puoi partire da pochi euro al giorno e targetizzare in modo molto efficace il pubblico che vedrà la tua pubblicità (appassionati di handmade, lettori di una certa rivista, seguaci di una determinata celebrity, abitanti di una città specifica).
Se hai una newsletter (io la faccio con MailChimp) è il momento di dirlo. Pianifica un’uscita sulla tua newsletter dove parli del tuo corso: secondo la mia esperienza, la gente non fa mai programmi troppo in anticipo, quindi se comunichi via email il tuo corso un mese e mezzo prima della data di inizio, va benissimo. Puoi invece scriverlo anche prima, se prevedi un periodo di sconto early bird (cioè uno sconto sulla quota del corso per chi si iscrive in anticipo) e vuoi dirlo a tutti i tuoi lettori.
Ma non si vive solo dei propri canali social. Infatti, se il tuo corso lo fai in collaborazione con un negozio, libreria, coworking, associazione ecc., puoi chiedere di condividere le tue postate sulla loro pagina (la stessa cosa vale se hanno una newsletter con gli appuntamenti del mese) e andare di spread the love. Insomma, l’unione fa la forza, no?