È di poche settimane fa la notizia della conferma, da parte del Senato brasiliano, dell’impeachment nei confronti della Presidente Dilma Rousseff, che ne ha comportato la sospensione dall’incarico per un periodo di 180 giorni.
Ma cosa si intende di preciso con impeachment? E ancora, è legittimo l’utilizzo da parte della stampa italiana del termine in lingua inglese?
Ma partiamo dalle origini. Anche se oggi il termine è prevalentemente associato alla storia statunitense con i casi di Johnson (accusato di abuso di potere nella gestione del periodo successivo alla Guerra Civile), Nixon (con lo scandalo Watergate) e, più recentemente, Clinton (che aveva giurato il falso in relazione ai suoi rapporti con Monica Lewinsky), l’istituto nasce nel 1376 in Gran Bretagna quando furono messi sotto accusa per corruzione e incapacità alcuni ministri di Edoardo III, oltre alla sua amante.