Avete presente i fansubber? Quel sottobosco di volontari amati da chi vuole vedere le serie TV in anteprima e meno amati dai traduttori professionisti che spesso li vedono come “concorrenti”? Ecco, proprio loro. Ma come stanno realmente le cose: il mondo della traduzione audiovisiva e quello dei fansubber hanno dei punti di contatto o sono due realtà a sé stanti? Più concretamente, il fansubbing apre le porte della traduzione professionale?
Premetto che le mie conoscenze al riguardo sono piuttosto scarse, e tutte indirette, perché non guardo serie TV sottotitolate, e nemmeno in lingua originale… Ok, lo ammetto, non le guardo proprio: ci ho provato, ma non mi appassionano (ora potete insultarmi). E così, per avvicinarmi a questo mondo, ho pensato di rivolgermi ai diretti interessati, tramite un sondaggio che ho proposto due settimane fa.