Mi riferisco qui a un uso specifico del termine inglese failed, nell’espressione failed state: da tempo, dopo gli attentati succedutisi nell’ultimo anno a Parigi e a Bruxelles, alcuni analisti delle relazioni internazionali avanzano una tesi secondo la quale il Belgio, in difficoltà a reprimere l’attività delle cellule terroristiche sul suo territorio, si potrebbe assimilare a un failed state (ad esempio: >qui). Dai media di lingua italiana questa espressione è stata ripresa come «Stato fallito» (ad esempio: >qui). Questa traduzione trasmette al lettore il significato autentico di failed state?