La condizione occasionale è passibile, come sempre, di mutamento, così come la lingua, finché in costruzione, non deve necessariamente cristallizzarsi in via definitiva. Nell’aggiornamento Unicode di giugno 2016, sono annunciati oltre 70 nuovi emoji che volentieri saranno acquisiti nel glossario, arricchendolo allo stesso modo in cui le lingue si arricchiscono di neologismi. Felice, per noi, la prospettiva della pronta disponibilità di un emoji per “farfalla”. Felicissima la notizia dell’arrivo dell’emoji della “faccina con il naso lungo” “lying face” (e sarebbe bello che non fosse un caso), utile per la resa del concetto astratto di “bugia”, “bugiardo”, “mentire”. Almeno fino alla data della pubblicazione in volume (che conterrà i capp. 1-15, corrispondenti all’originale collodiano Storia di un burattino, mentre il glossario dell’opera completa e la grammatica saranno inseriti nel bot per attività di traduzione sperimentale e guidata), il codice sarà dunque passibile di integrazioni e modifiche. Al di là dei casi specifici, come quelli onomastici, le voci del lessico comune saranno utilizzabili per la traduzione di altre opere, quale è appunto nostra intenzione realizzare. In tal senso, ovvero nel confronto con diversi testi, si potrà esaminare il grado di riapplicabilità del glossario, e così la sua validità più generale.