Nell’operazione di naming è necessario valutare anche valutare l’area geografica nella quale verrà immesso il prodotto,. Se il prodotto verrà commercializzato in più Paesi sarà infatti necessario pensare alla modalità con la quale il suo nome verrà tradotto dai consumatori di aree diverse. Se la traduzione dovesse risultare brutta o goffa, sarà necessario prendere i dovuti provvedimenti e, eventualmente, ricorrere ad un “renaming”. Alcuni importantissimi marchi hanno talvolta effettuato scelte importanti a tal proposito: hanno tradotto la parola che costituiva il marchio o deciso di sostituirlo, addirittura, preferito non diffondere altro senonché il logo.