Oltre 2.600 processi giudiziari sono stati rinviati negli ultimi cinque anni nel Regno Unito a causa di problemi con la disponibilità di servizi di interpretariato. Lo riferisce il quotidiano The Guardian che cita statistiche fornite dal Ministero di giustizia britannico. I processi rinviati a causa dell'assenza di un interprete sono stati 344 nel 2011, 642 nel 2012, 628 nel 2013, 550 nel 2014 e 597 nel 2015.
Secondo l'articolo del Guardian il fatto che Capita, l'azienda titolare dell'appalto per i servizi di interpretariato, abbia deciso di non rinnovare la propria offerta per il mantenimento dell'incarico lo scorso ottobre conferma la gravità del problema. Il portavoce del Ministero della giustizia, il liberal-democratico Lord Marks QC, ha ammesso che con il prossimo contratto il governo dovrà assicurare un servizio di interpretariato efficiente per permettere alla giustizia di fare il suo corso.