“Così è la vita: ci sono i conosciuti e gli sconosciuti. I conosciuti ci tengono a farsi riconoscere, gli sconosciuti vorrebbero rimanere tali, e a tutti e due va male.”
 .“È proprio quando si crede che sia tutto finito, che tutto comincia.”
 .“La verità non è qualcosa di dovuto. La verità è una conquista, sempre!”
.“Il verbo leggere non sopporta l’imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo ‘amare’, il verbo ‘sognare’. Naturalmente si può sempre provare. Dai, forza: ‘amami!’ ‘Sogna!’ ‘Leggi!’ ‘Leggi! Ma insomma, leggi, diamine, ti ordino di leggere!’ ‘Sali in camera tua e leggi!’ Risultato? Niente. Si è addormentato sul libro.”
.“La vita non è un romanzo, lo so… lo so. Ma solo lo spirito del romanzo può renderla vivibile.”
.“Pietà per gli scrittori… non tendete loro specchi… non trasformateli in immagini… non date loro un nome… tutto ciò li farà impazzire.”
.“La vita meriterebbe di essere vissuta, senza una buona messinscena? E l’arte della messinscena, signore e signori, non è forse ciò che, tra miliardi di dettagli, distingue l’uomo dalla bestia?”
“Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere.”
.“La vita è un perenne ostacolo alla lettura.”