Leggere Proust e gli oggetti, (Le Càriti Editore), a cura di Giuseppe Girimonti Greco, Sabrina Martina e Marco Piazza, se amiamo lo scrittore francese, ce lo fa amare di più, se, al contrario, siamo tra i detrattori, ci incuriosisce, in quanto ci offre la possibilità di accostarci ai testi proustiani da un altro punto di vista, quello degli oggetti disseminati come intriganti indizi da decifrare lungo tutta la Recherche