Tintin Akei Congo, fra traduzione clandestina e riflessione sul colonialismo | NOTIZIE DAL MONDO DELLA TRADUZIONE | Scoop.it

Durante il Festival di Angoulême 2015 ha fatto la sua apparizione, su alcuni stand di editori e librai indipendenti, Tintin Akei Kongo, una traduzione di Tintin au Congo – il secondo album della celebre serie – in lingala, una delle lingue ufficiali della Repubblica Democratica del Congo. La traduzione è stata fatta senza il permesso dell’editore originale, in collaborazione con un traduttore professionista, citato in copertina come Masolo Ya.