La Psicoterapia Interpersonale (IPT) della Depressione | Disturbi dell'Umore, Distimia e Depressione a Milano | Scoop.it

La Psicoterapia Interpersonale della Depressione (IPT) può rappresentare un aiuto per le persone depresse. E’ nata intorno agli anni ’70- ’80 da Klerman e Weissman. Prende in considerazione e pone l’attenzione sulle relazioni interpersonali attuali del paziente depresso, non trascurando, però, il ruolo di altri fattori che contribuiscono a determinare e predisporre alla depressione ( fattori genetici, biochimici, evolutivi, di personalità).

 

L’obiettivo immediato da raggiungere con la Psicoterapia Interpersonale della Depressione è la riduzione dei sintomi depressivi, per poi arrivare a migliorare la qualità delle relazioni interpersonali ed il funzionamento sociale del paziente. Inizialmente verrà analizzato il problema da un punto di vista medico affiancando, se è necessario, una terapia farmacologica. Contemporaneamente, il terapeuta lavorerà in modo da collocare la depressione nel contesto interpersonale stilando “l’inventario interpersonale” che prevede una rassegna delle relazioni interpersonali che il soggetto ha instaurato in passato e che caratterizzano in quel momento la propria vita. Ciò avviene con l’obiettivo di definire ed individuare l’area problematica oggetto dell’intervento.

 

La Psicoterapia Interpersonale raggruppa le problematiche interpersonali presenti nei soggetti depressi in:

Contrasti interpersonali (persone con cui si confronta il soggetto)Transizioni di ruolo (cambiamenti)Dolore del luttoDeficit interpersonali (solitudine, isolamento sociale)

Il terapeuta valuta con il paziente quale delle 4 aree è maggiormente correlata all’insorgenza dell’episodio depressivo in atto e,  nelle sedute centrali,  favorisce una “rinegoziazione” volta al miglioramento delle difficoltà interpersonali associate.

 

Durata

La Psicoterapia Interpersonale si avvale di tecniche proprie di altre Psicoterapie (ad orientamento psicodinamico, sistemico- relazionale, cognitivo- comportamentale). Ogni seduta, con cadenza mensile, ha una durata di un’ora. La presa in carico del paziente può avvenire per 12- 16 sedute, anche se vi sono dei casi in cui diventa una vera e propria terapia di mantenimento della durata di anni.

 

Per maggiori informazioni e consulti:

http://www.psicoterapeuta-a-milano.it