Nel trattamento e nella cura dei soggetti con sclerosi multipla non vanno sottovalutati i risvolti che questa patologia può avere sul piano psicologico, emotivo e dell'umore. Infatti, proprio in questi soggetti vi è una prevalenza maggiore di depressione, disturbo bipolare, disturbi d'ansia, disturbi dell'adattamento e disturbi psicotici. Ad affermarlo è stata l'Associazione dei neurologi americani la quale ha redatto, in tale direzione, un documento con nuove linee guida per la valutazione e la gestione di questi disturbi nei soggetti con sclerosi multipla.
Questo documento è stato prodotto con l'obiettivo di sensibilizzare i medici a focalizzarsi, tra i tanti aspetti della patologia, anche su quelli a contenuto psicologico ed emotivo nei soggetti con sclerosi multipla.
Sarah L. Minden, dell'Harvard Medical School, ha spiegato che: "Se questi disturbi non vengono rilevati e trattati, possono peggiorare la qualità della vita dei pazienti, interferendo con l'adesione alle terapie e aumentando il rischio di suicidio".
A cura del Dott. Federico Baranzini
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