Esiste una relazione tra la depressione e le malattie infiammatorie intestinali? In che modo la depressione può influenzarne il decorso?
E' stato condotto uno studio statunitense su 2798 pazienti con malattia di Crohn e 1516 pazienti con colite ulcerosa con l'obiettivo di valutare ipotetici livelli di depressione e gli effetti della depressione di base sulla malattia.
Dall'analisi dei risultati è emerso che, secondo il questionario sulla depressione che è stato somministrato al campione, il 38% dei pazienti con malattia di Crohn e il 32% di quelli con colite ulcerosa erano depressi. Inoltre, i pazienti del primo gruppo che si erano mostrati depressi al basale hanno manifestato rischi significativamente elevati di recidiva, di ospedalizzazione e di necessità di interventi chirurgico per la malattia infiammatoria intestinale di cui soffrivano ed, i pazienti del secondo gruppo con depressione basale, hanno mostrato un rischio significativamente elevato di ospedalizzazione e di necessità di intervento chirurgico.
A cura del dott Federico Baranzini - Psichiatra per la Cura della Depressione a Milano