Pensieri negativi e ansie? Aumentano quando il sonno è poco | Disturbi dell'Umore, Distimia e Depressione a Milano | Scoop.it

Ad interessarsi della relazione che intercorre tra la salute mentale ed i disturbi del sonno sono stati due ricercatori della Binghamton University, J. Nota e M. Coles, i quali hanno condotto uno studio successivamente pubblicato su Cognitive Therapy and Research.

 

L'obiettivo dello studio è stato quello di comprendere come le problematiche relative al sonno possono influire e condizionare disturbi d'ansia, depressione e disturbo post- traumatico da stress.

In questo studio sono stati somministrati a cento studenti universitari alcuni questionari con l'obiettivo di valutare le proprie abitudini di vita, quelle relative al sonno e la presenza o meno di pensieri negativi.

 

Secondo gli studiosi, avere un sonno irregolare, interrotto, che dura poco e che non soddisfa il reale fabbisogno di un soggetto, porta ad un aumento della frequenza di pensieri negativi e preoccupazioni, rispetto alla salute mentale di coloro che dormono bene, in modo sano e che vanno a letto presto.

Agendo sui ritmi sonno- veglia, creando le giuste condizioni per riposare bene e quindi migliorando l'igiene del riposo notturno, si potrebbero gettare le basi per migliorare le condizioni mentali delle persone che presentano ansia, stress e depressione.

 

A cura del Dott Federico Baranzini

www.federicobaranzini.it