Fumare durante la gravidanza aumenta il rischio di disturbo bipolare nella prole | Disturbi dell'Umore, Distimia e Depressione a Milano | Scoop.it

Dagli studi condotti in passato sugli effetti che il fumo in gravidanza produce sul bambino è emerso che il fumo aumenta il rischio che il bambino possa nascere sottopeso e possa sviluppare difficoltà di attenzione durante lo sviluppo.

 

Un recente studio americano ha dimostrato che non sono solo questi gli effetti che il fumo in gravidanza potrebbe avere sul bambino. E' stato dimostrato infatti che il fumo in gravidanza raddoppia il rischio di sviluppare un Disturbo Bipolare nel bambino una volta adulto. Gli autori dello studio sottolineano che non è una conferma nè una sicurezza inevitabile il fatto che il bambino sviluppi sicuramente un Disturbo Bipolare. Essi infatti parlano di quadri esternalizzanti ovvero quei quadri clinici che si sviluppano in età adulta in seguito al fumo in gravidanza come ad esempio il Disturbo di Attenzione e Iperattività, il Disturbo della Condotta, abuso di sostanze, all'interno dei quali non viene classificato il Disturbo Bipolare. Quest'ultimo, però, ha con essi degli elementi in comune come le difficoltà di attenzione, difficoltà di autocontrollo, uso di alcol e droghe e ciò spiegherebbe il perchè può aumentare il rischio di sviluppare un Disturbo Bipolare.

 

Il fumo in gravidanza pertanto può diventare una possibilità che determina specifiche condizioni di vulnerabilità biologica e ambientale.

 

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