Spesso leggiamo che a concorrere allo sviluppo di alcuni disturbi mentali vi sono alcuni fattori ambientali. Ma che ruolo ha la genetica, il nostro Dna, nello sviluppo di patologie quali schizofrenia, depressione, disturbi bipolari e autismo?
E' possibile menzionare uno studio italiano condotto dal Prof A. Bertolino, che da sempre si è occupato delle connessioni che intercorrono tra il cervello e la genetica umana.
Lo studio si è interessato di studiare e di documentare l'attività cerebrale di soggetti tra i 18 ed i 55 anni alcuni dei quali soffrono di disturbi psichiatrici.
Attraverso la raccolta dei dati e, attraverso l'integrazione di altri dati provenienti da ulteriori sperimentazioni italiane e non, lo Psichiatra ha affermato: "Ad oggi conosciamo cento variazioni singole del Dna, ad esempio di un aminoacido all'interno della catena. Ora dobbiamo seguire il loro percorso per capire come determinano le malattie e come possiamo manipolarle con i farmaci".
A cura del Dott Federico Baranzini