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E' stato condotto uno studio in Australia nel quale sono stati analizzati e valutati i dati genetici di oltre 330.000 persone per comprendere se esiste una relazione tra i disturbi dell'umore, esempio la depressione ed altre patologie. Per gli studiosi è stato importante comprendere questa relazione e quanto nesso di causalità vi sia, ovvero capire se la depressione è la conseguenza di alcune patologie o ne è la causa diretta.
Dalla valutazione dei risultati è emerso che i pazienti che avevano un disturbo dell'umore severo mostravano un rischio dal 12 al 32% più elevato di andare incontro a 22 patologie diverse, alcune delle quali asma, disturbi gastrointestinali, patologie cardiache croniche, disordini urinari.
Così come affermato dal presidente eletto della Società Italiana di Psichiatria, M. Di Giannantonio: "I nuovi dati dimostrano in modo netto che è il disturbo mentale a provocare un incremento del rischio di malattie organiche e non viceversa. Averlo compreso è fondamentale per assicurare ai pazienti tutto il sostegno di cui hanno bisogno: è necessario, per esempio, sottoporre i pazienti a screening per le 22 patologie connesse alla depressione per poi trattarle al meglio".
A cura del dott Federico Baranzini - Psichiatra per la Cura della Depressione a Milano
