Attualmente il suicidio rappresenta una tra le prime cause, in tutte le nazioni, di morte in soggetti con una fascia di età tra i 15 ed i 34 anni.

Da attenzionare è soprattutto la fase dell'adolescenza in cui il fenomeno sembra essere in netta crescita e in cui il fattore di rischio più importante sembra essere la depressione. Circa il 50-75% di bambini e adolescenti che mette in atto la pratica del suicidio ha un disturbo dell'umore.

 

Accanto a forme di prevenzione primaria attuate all'interno del contesto familiare il quale deve essere fonte di sostegno, supporto, comunicazione e confronto, per il trattamento dell'adoelscente che ha tentato il suicidio, sono importanti sia le cure mediche, ma anche un intervento psicoterapeutico che permetta all'adolescente di sviluppare e migliorare le abilità di fronteggiamento, risoluzione e comunicazione di problematiche sociali e personali.

 

A cura del Dott Federico Baranzini

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