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L'emergenza sanitaria con cui abbiamo fatto i conti dopo poco l'inizio dell'anno in corso e che continua a farsi sentire con la seconda nuova ondata, ha avuto notevoli risvolti sulla salute di molti e notevoli implicazioni a livello psicologico. Proviene dal San Raffaele uno studio che ha considerato proprio quest'ultimo aspetto.
Sono stati esaminati 402 pazienti con sintomi psichiatrici ad un mese di follow up in seguito ad un trattamento ospedaliero. Nello specifico, 300 pazienti erano stati ricoverati precedentemente e 100 erano stati seguiti al proprio domicilio.
Ciò che è emerso è che il 28% dei casi ha mostrato un disturbo post-traumatico da stress, il 31% depressione, il 42% ansia, il 40% insonnia ed il 20% una sintomatologia ossessivo-compulsiva. Nel complesso, il 56% dei pazienti ha manifestato almeno uno di questi disturbi proporzionalmente alla gravità dell'infiammazione durante la malattia.
Un altro dato emerso riguarda la gravità dei sintomi in quanto nei pazienti ricoverati in ospedale sono state riscontrate ripercussioni psichiatriche meno gravi rispetto ai pazienti ambulatoriali.
A cura del dott Federico Baranzini - Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
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