Povertà e salute mentale, una relazione pericolosa | Disturbi dell'Umore, Distimia e Depressione a Milano | Scoop.it

E' proprio nel XXII Congresso Nazionale della Società Italiana di Psicopatologia che si è trattato il tema della connessione tra disuguaglianza e salute mentale, dove per disuguaglianza non si intende solo quella economica, ma anche di genere, di educazione, di età, di regione di appartenenza, emotiva e affettiva.

 

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, i disturbi mentali sono in media 2 volte più frequenti tra i poveri rispetto ai ricchi e, tra le persone con i livelli di educazione più bassa o disoccupate, si rileva il tasso di malattia più alto. Nelle fasce meno agiate la depressione è da 1,5 a 2 volte più frequente ed il rischio di sviluppare schizofrenia è 8 volte maggiore. Inoltre, negli anni in cui la crisi economica si è maggiormente toccata con mano, l'incidenza di problemi di salute mentale è aumentata del 2,3%.

 

Secondo lo Psichiatra T. Cantelmi: "E' fondamentale e urgente intraprendere politiche che tengano conto della tassazione cognitiva e psicologica delle classi sociali più disagiate. Ad esempio, parlando di infanzia, sono auspicabili politiche di investimenti nell'istruzione".

 

A cura del Dott Federico Baranzini

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