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Quanto e in che misura l'assunzione di un farmaco o di più farmaci contemporaneamente può indurre l'aumento del rischio di depressione e di suicidio?
Uno studio pubblicato sul Journal of the American Medical Association ha rilevato che al 15% degli adulti americani, che assumeva contemporaneamente tre o più farmaci presi in considerazione il cui rischio era indicato nel foglietto illustrativo, è stata diagnosticata qualche forma di depressione, rispetto al 5% di quelli che non usavano questi farmaci, al 7% di quelli che ne assumevano solo uno, al 9% di quelli che ne prendevano due contemporaneamente.
Il primo autore dello studio, la Dott. ssa D. Qato, ha affermato: "Molti potrebbero essere sorpresi dall'apprendere questo rischio visto che molte di queste molecole non hanno nulla a che vedere con disturbi d'ansia, dell'umore o con altre condizioni abitualmente associate alla depressione. Pochi di questi farmaci hanno però delle etichette di warning: ciò significa che al momento, essere consapevoli dei rischi, è lasciato all'iniziativa del paziente e del medico. Questo studio dimostra che è necessario considerare i pattern di utilizzo dei farmaci nelle strategie volte ad eliminare, ridurre o minimizzare l'impatto della depressione nella vita quotidiana".
A cura del Dott Federico Baranzini
