È quanto dimostrato in una ricerca presentata al meeting annuale della American Academy of Neurology in corso a Los Angeles fino a domani.
Diretta da Laurel Cherian della Rush University Medical Center in Chicago, la ricerca ha confrontato i tassi di depressione tra individui che aderivano fedelmente alla dieta cosiddetta 'Dietary Approaches to Stop Hypertension' (DASH), pensata per ridurre il rischio di pressione alta, coinvolgendo in tutto 964 partecipanti.
A cura del dott Federico Baranzini - Psichiatra per la Cura della Depressione a Milano
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