Eurostat: quasi il 7% di europei è depresso. Ma in Italia va meglio | Disturbi dell'Umore, Distimia e Depressione a Milano | Scoop.it

Ultima statistica Eurostat: il 6,8% dei cittadini dell'Ue 28 denuncia sintomi derpessivi e di questi per il 2,9% si tratta di sintomi "gravi". Minore è il grado di istruzione, maggiore è la sintomatologia. Le donne sono più colpite degli uomini. 

 

Il 6,8% della popolazione adulta (18 anni e oltre) in Europa (Ue a 28) è depressa. E il 2,9% afferma di esserlo con una sintomatologia importante.


Il dato emerge dall’ultima analisi Eurostat diffusa oggi secondo la quale gli europei sarebbero sempre di più depressi. La depressione provoca tristezza persistente, perdita di interesse nelle attività che normalmente piacciono e l'incapacità di svolgere le attività quotidiane. Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite per la salute, la depressione è la principale causa di disabilità nel mondo.
 
Lo Stato membro con la maggiore quota di popolazione che segnala sintomi depressivi è l'Ungheria (10,5%), seguita dal Portogallo (10,4%) e Svezia (9,0%). Questi sintomi sono meno comuni nella Repubblica Ceca (3,2%) e in Slovacchia (3,5%). In Italia Eurostat registra un tasso del 4,3 per cento.

 

A cura del dott Federico Baranzini Psichiatra Cura Depressione Milano