Depressione ed ansia affliggono le persone che sono preoccupate per il fato dell’ambiente: le categorie maggiormente interessate sono le donne e le persone a basso reddito che si preoccupano per la salute a lungo termine del pianeta, ed i sintomi comprendono notti insonni, sentimenti di solitudine e letargia.
Secondo Sabrina Helm dell’università dell’Arizona, autrice di uno studio in materia sulla popolazione statunitense, i cambiamenti climatici rappresentano un fattore stressante persistente a livello globale, e comportano rischi per la salute mentale che seguono una crescita silente ma costante.
A cura del dott Federico Baranzini - Psichiatra a Milano