Una condizione di ansia e di stress emotivo può condurre e provocare un aumento della tensione muscolare.
Qual è il meccanismo alla base?
Quando si attiva una reazione da stress acuta, il sistema nervoso simpatico attiva dei circuiti che stimolano ghiandole, organi e una serie di reazioni fisiologiche che portano i muscoli a contrarsi. E quando si è stressati per un lungo periodo di tempo, i muscoli non lasciano mai la fase di contrazione.
Per ovviare al dolore e alla tensione muscolare è possibile mettere in atto delle pratiche che allevino il dolore come massaggi, stretching e yoga, anche se ci sono delle condizioni in cui tali tensioni, derivanti da uno stato ansioso e da un'alterazione emotiva, permangono.
Pertanto, sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista, in genere uno psicologo o uno psicoterapeuta, formato ad hoc per la risoluzione del disturbo d'ansia.
A cura del dott Federico Baranzini - Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
Se vuoi rimanere aggiornato, seguimi su Facebook o Twitter