Evitamento: definizione e caratteristiche, trattamento in psicoterapia | Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano | Scoop.it

L'evitamento è una strategia comportamentale messa in atto da una persona con l'obiettivo di sottrarsi a situazioni, persone, eventi o anche stati interni come pensieri che teme, ovvero situazioni che suscitano emozioni considerate negative per chi le sperimenta.

 

L'evitamento di per sè non è un processo negativo poichè permette di allontanarsi  e di non predisporsi al contatto con un pericolo o una minaccia, ma lo diventa nel momento in cui limita il funzionamento della persona nonchè la sua capacità esplorativa.

 

L'evitamento è un meccanismo tipico dei disturbi d'ansia ed in particolar modo delle fobie.

L'efficacia di questo meccanismo è temporanea e di contro, rinforza la necessità di continuare ad evitare aumentando l'idea che è l'unica cosa che si può fare quando ci si trova di fronte a situazioni temute. Questo meccanismo aumenta anche la probabilità che in futuro altre circostanze simili possano diventare oggetto di evitamento.

 

In psicoterapia, il fronteggiamento della situazione temuta e l'estinzione di questa modalità comportamentale quale l'evitamento, vengono affrontati attraverso delle tecniche di esposizione graduale, le quali permettono al soggetto di entrare in contatto con la sintomatologia ansiosa in modo progressivo.

 

A cura del Dott Federico Baranzini

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