Oggi, attraverso il linguaggio comune, si è soliti affermare "Sono ansioso" generalizzando la condizione senza sapere che un'eccessiva ansia e preoccupazione, che si estendono ai diversi ambiti di vita quali il lavoro, la famiglia e altre sfere, possono rappresentare le condizioni per un Disturbo definito Disturbo d'ansia generalizzata. Queste condizioni si protraggono quasi ogni giorno per almeno sei mesi alterando il normale funzionamento.
Tra i sintomi del Disturbo d'ansia generalizzata, che riguardano la sfera cognitiva, emotiva, fisica e comportamentale, si riscontrano: sensazione di pericolo imminente, panico, tremori e brividi, comportamenti di fuga o evitamento, tachicardia, iperventilazione, sensazione di mancanza d'aria, senso di oppressione al petto, dolori addominali, nausea, vomito e diarrea, rimuginazione, difficoltà di concentrazione e memoria.
A cura del Dott Federico Baranzini
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