Nel Dna resta il «ricordo» dello stress | Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano | Scoop.it

E' stato recentemente pubblicato , sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, uno studio condotto da E. Battaglioli e F. Rusconi, ricercatori dell'Università Statale di Milano.

Essi hanno studiato il ruolo di un enzima, LSD1, nello sviluppo di malattie neuropsichiatriche come ad esempio ansia e depressione, scoprendo che, in seguito ad un forte stress, la memoria del Dna può provocare un comportamento ansioso.

 

Per i ricercatori: "LSD1 è in grado di convertire l'effetto di stimoli stressanti in un comportamento ansioso. In questo lavoro si dimostra che LSD1 è in grado di mediare la risposta a uno stress psicosociale modificando l'espressione di geni che modulano la capacità di un singolo neurone di interagire con altri neuroni".

 

Questa scoperta getta le basi per la formulazione di nuovi studi relativi a nuovi farmaci capaci di inibire LSD1 in modo da contrastare gli effetti negativi dello stress sull'insorgenza di malattie neuropsichiatriche.

 

A cura del Dott Federico Baranzini

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