Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano
10.8K views | +0 today
Follow
Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano
News e aggiornamenti per la cura dei disturbi d'ansia. Psicologia e Psicoterapia dell'Ansia a Milano e Online. www.psicoterapeuta-a-milano.it
Your new post is loading...
Your new post is loading...
Scooped by Federico Baranzini - www.federicobaranzini.it
Scoop.it!

Ansia e Attacchi Di Panico. Quale differenza?

Ansia e Attacchi Di Panico. Quale differenza? | Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano | Scoop.it

Per quanto la differenza tra crisi d'ansia e attacchi di panico è molto sottile e alle volte difficile da rintracciare, vi sono delle differenze che permettono di dare il giusto nome a ciò di cui possiamo soffrire.

 

Spesso, quando si parla di ansia ci si riferisce ad un tipo di ansia che può essere generalizzata, un malessere intenso, un'ansia che ci accompagna e dalla quale si possono scaturire preoccupazioni, irrequietezza, paura e altri sintomi che riguardano la sfera fisica, cognitiva, emotiva e comportamentale, sintomi con un'intensità inferiore ed una durata maggiore di quelli degli attacchi di panico.

 

L' attacco di panico viene considerato come una crisi di ansia acuta, dai sintomi molto simili a quelli della crisi d'ansia, ma più intensi e più brevi che raggiungono il loro picco massimo in pochi minuti.

 

Pertanto, la differenza maggiore sta nell'intensità e nella durata della sintomatologia.

 

A cura del Dott Federico Baranzini

www.psicoterapeuta-a-milano.it

 

No comment yet.
Scooped by Federico Baranzini - www.federicobaranzini.it
Scoop.it!

COSA FARE DURANTE UN ATTACCO DI PANICO?

COSA FARE DURANTE UN ATTACCO DI PANICO? | Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano | Scoop.it

Quando si è colti da un attacco di panico è difficile restare calmi e percepirsi in grado di controllarlo. Ci si fa prendere dalla paura, dalla sensazione che non passerà, si perde la razionalità che in quel momento può essere funzionale per il suo superamento. E' importante pertanto essere a conoscenza di alcuni accorgimenti che indicano cosa fare in questi momenti di estrema ansia e paura.

 

Una cosa da fare durante un attacco di panico è uscire dalla stanza in cui ci si trova per dirigersi vero l'esterno o comunque verso un ambiente più ossigenato.Nel momento in cui, invece, ci si trova in un ambiente chiuso dal quale non possiamo uscire, è importante aprire la finestra. 

Inoltre, l'attacco di panico induce delle risposte comportamentali che riguardano il rimanere bloccati o la necessità di scappare. In questi casi la cosa meno indicata da fare è iniziare a correre senza una meta poichè rappresenta un atteggiamento che potrebbe aumentare ancora di più i livelli di ansia e agitazione.

E' importante respirare profondamente. Imparare a gestire la respirazione rappresenta un elemento fondamentale che aiuta a superare l'attacco di panico.

 

Se si ha la percezione di non essere in grado di gestire l'attacco di panico è opportuno chiedere aiuto rivolgendosi ad uno psicoterapeuta il quale, lavorando sul piano sintomatologico, può aiutare a capire cosa sta succedendo ed aiutare il soggetto a gestire l'evento.

Alcune volte si può richiedere un supporto farmacologico che agisce sui sintomi dell'ansia o un'integrazione dei due tipi di terapia, la psicoterapia e la farmacoterapia.

 

www.federicobaranzini.it

 

No comment yet.
Rescooped by Federico Baranzini - www.federicobaranzini.it from Ansia, panico e fobie...
Scoop.it!

Il disturbo di panico ed il rapporto con la paura: l’importanza delle emozioni

Il disturbo di panico ed il rapporto con la paura: l’importanza delle emozioni | Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano | Scoop.it

Cos'è l'attacco di panico

L'attacco di panico è un episodio di intensa paura o panico che si manifesta improvvisamente e senza un'apparente ragione. E' caratterizzato da una successione di sintomi che raggiungono il loro picco massimo entro 10 minuti dalla prima presentazione. I sintomi più comuni sono: aumento della sudorazione, frequenza cardiaca e respiratoria, sensazione di soffocamento, di svenimento e sensazione di morire, perdita del controllo, brividi o vampate di calore, tremori e dolore al torace. 

 

Paura 

Alla base dell'attacco di panico vi è la paura. Per quanto essa possa essere considerata un'emozione negativa, può essere vista come un'emozione vitale indispensabile in quanto ci informa di un pericolo e ci prepara ad affrontarlo. Durante un attacco di panico emerge l'incapacità di percepire e riconoscere le emozioni che porta il soggetto a viverle non in modo unitario ma nelle loro singole componenti. Questa difficoltà nella percezione, porta il soggetto a spaventarsi e a fuggire o evitare la situazione ansiogena ed è la conseguenza di diversi fattori come ad esempio il contesto familiare in cui il soggetto vive caratterizzato da negazione verso certe emozioni e da mancanza di interattività.

 

Cosa fare

I passi opportuni per riconoscere la paura e gestirla sono: riconoscerla e conoscerne le caratteristiche, cercare di essere razionali integrando ciò che la paura segnala con ciò che ci segnalano la percezione, la memoria, il confronto ed infine cercare, una volta conosciuta, di cambiare il modo in cui essa viene utilizzata, non mettendo in atto strategie di fuga o evitamento, ma trasformarla in un'informazione fondamentale per affrontare l'evento.

 

A cura di:
www.federicobaranzini.it

 

 

 


Via Stefania Di Leva
No comment yet.
Scooped by Federico Baranzini - www.federicobaranzini.it
Scoop.it!

Attacchi di panico: quando è la paura a bloccare occorre rivolgersi ad un esperto 

Attacchi di panico: quando è la paura a bloccare occorre rivolgersi ad un esperto  | Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano | Scoop.it

Chi ha sentito parlare o chi ha vissuto in prima persona un attacco di panico è a conoscenza del carattere invalidante di questa problematica e della sintomatologia correlata.

 

Presa conoscenza di che cos'è un attacco di panico e del disagio che ne deriva, sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista, psicologo- psicoterapeuta, che aiuti il soggetto ad affrontare il problema. In particolare, è stata dimostrata l'efficacia della terapia cognitivo comportamentale in quanto intesa come terapia psicologica elettiva per il trattamento degli attacchi di panico. In alcuni casi è opportuno optare per una terapia combinata che prevede l'associazione di un percorso psicologico e di uno farmacologico.

 

A cura del Dott Federico Baranzini

www.psicoterapeuta-a-milano.it

 

 

No comment yet.
Scooped by Federico Baranzini - www.federicobaranzini.it
Scoop.it!

COSA NON DIRE AD UNA PERSONA CON ATTACCO DI PANICO

COSA NON DIRE AD UNA PERSONA CON ATTACCO DI PANICO | Disturbi d'Ansia, Fobie e Attacchi di Panico a Milano | Scoop.it

La gestione dell'attacco di panico rappresenta un problema e crea timore in chi lo vive,ma anche in chi si trova accanto alla persona nel momento in cui sopraggiunge. Spesso non si trovano le parole, si ha paura di dire qualcosa di sbagliato o si sottopone l'amico o il familiare in questione a delle asserzioni di rassicurazione che in quel momento non sono indicate per tranquillizzarlo. E' importante, quindi, sapere cosa dire o fare per aiutare il soggetto a superare questa fase e a ripristinare uno stato di benessere perso.

 

Cosa non dire?

- Evitare di dire frasi del tipo: "Guarda che è tutto nella tua testa". Trasmetteremmo l'idea che ciò che prova per noi non è altro che una sua fantasia e lo sottoporremmo ad una condizione di difetto o di non comprensione. Sarebbe meglio dire: "Sono qui per te".

 

- Un'altra frase da evitare è: " Cerca di calmarti e controllarti". Non si tratta di un disturbo che con un atteggiamento razionale scompare in un attimo ed esortarlo a calmarsi potrebbe trasmettergli l'idea di essere in imbarazzo più di lui.Sarebbe più utile porre domande del tipo: "Come posso aiutarti?", in modo che il soggetto percepisca la nostra voglia di aiutarlo e supportarlo.

 

- Un'altra frase da evitare è: " Stai esagerando", ed è utile sostituirla con: "Stai facendo il meglio che puoi". L'essere incoraggianti porta il soggetto a sentirsi apprezzato per ciò che fa per affrontare la situazione.

 

- Evitare di diffondere sensi di colpa che lo porterebbero ad alzare i livelli di ansia e di stress.

 

L'aspetto più importante in ogni caso è quello di cercare di essere il più possibile empatici con la persona che sta vivendo l'attacco di panico, senza farla sentire giudicata, attaccata o debole.

 

www.federicobaranzini.it

 

No comment yet.