Sono circa 600mila gli studenti italiani che nel 2013 hanno utilizzato sostanze psicoattive illegali.
È quanto emerge dal volume "Consumi d'azzardo: alchimie, fragilità e normalità" del Consiglio nazionale delle ricerche (Ifc-Cnr) di Pisa, che illustra i principali risultati dello studio Espad Italia 2013.
Secondo le stime, la cannabis continua ad essere la sostanza illegale più utilizzata dai giovani, seguita da cocaina e droghe sintetiche, ma anche l'eroina torna "di moda" fra i ragazzi.
A cura del dott Federico Baranzini